Arte&Co.Scienza
Chi siamo
Concept
La Fondazione Arte&Co.Scienza nasce nel 2006 ad Arezzo ad opera di Massimo Gallorini, suo presidente.Ha come scopo primario di studiare e ricercare tutto ciò che consenta di coniugare in modo Etico arte, scienza, ambiente, tecnologia e di approfondire gli aspetti tecnoetici con opere, progetti ed eventi culturali di vario genere volti a valorizzare il rispetto del Creato...
La Fondazione intende svolgere l'attività di ricerca, sistemistica e di sviluppo necessaria ad assicurare un funzionamento in linea con lo stato dell'arte della tecnologia e degli standard riconosciuti ed in grado di rispondere al meglio alle necessità ed alle richieste dell'utenza e tenere un'attività formativa per favorire ed effettuare il trasferimento di conoscenze inerenti. La Fondazione è persona giuridica privata, senza fine di lucro, con piena autonomia statutaria e gestionale, regolata dal Codice Civile e da uno Statuto interno.
Luigi Ardino, compianto Vice Presidente della Fondazione e già Preside della Facoltà di Diritto Internazionale della Euroamerican University amava definire così questa nuova esperienza: Abbiamo scelto una fondazione perché ci sembrava l'unico modo per capitalizzare il know how che l'associazione riuscirà a produrre nel tempo. Tale fondazione non ha scopo di lucro perché i fondatori mirano a creare plusvalore culturale ed etico da reinvestire in altrettanta cultura e quindi ad auto finanziare i futuri sviluppi. Cerchiamo complici per questa originale avventura che con un modesto investimento iniziale possano partecipare a questa nuova sfida, insieme, ed avere il vantaggio e l'orgoglio di poter dire: " We are where the action is!".
Come dichiara Massimo Gallorini: Dove si fabbrica il futuro oggi? Non siamo un laboratorio di ricerca supertecnologico, ma collaboriamo con essi. Un futuro migliore si crea con l'aiuto della Scienza e della Tecnologia, ma si deve fondare sulla coscienza e rispettare l'ambiente con scelte etiche. Occorre creare una cultura etica nei giovani e ricrearla nei meno giovani. Il metodo divulgativo, in alcuni casi in chiave artistica-noetica, con cui tratteremo trasversalmente molte attualissime tematiche, lo rende particolarmente stimolante per i giovani di oggi, futuri uomini di domani. Investire oggi in formazione portando queste riflessioni nelle Scuole, nelle Università, con seminari aperti alla cittadinanza, e realizzare in correlazione, grazie alle più moderne tecnologie, opere artistiche tecnoetiche significa veramente fabbricare il nostro futuro!
Direttivo
PRESIDENTEMassimo Gallorini
Nasce a Cortona nel 1956. Nel 1981 consegue la Laurea in Ingegneria Elettronica presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Bologna, con specializzazione in Bioingegneria. Già professore di Elettronica, Telematica ed Informatica presso l'I.T.I.S. Galileo Galilei di Arezzo e già docente di Informatica per Beni Culturali e Trattamento Immagini presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Siena con sede in Arezzo e di Fotografia Digitale nei master europei in Conservazione e Gestione dei Beni Culturali.
Ha al suo attivo numerose ricerche di carattere tecnico-scientifico, tra cui collaborazioni con NASA, Space Foundation, CNR, MIUR-Scuola di Robotica; numerosi riconoscimenti ottenuti dai suoi brevetti e premi, condivisi anche assieme agli studenti dei suoi corsi, per particolari e innovativi progetti. Da sempre Gallorini coltiva una grande passione per l'arte e col tempo dimensione artistica e scientifica si sono fuse in lui, portandolo a realizzare opere che esprimano l'unione di arte, scienza ed etica: opere sensoriali, video-sculture e video-pitture, bio-opere, opere tecnoetiche. Negli ultimi anni le emergenze Ambientali e nella prevenzione da dipendenze, lo ha portato a ideare il progetto GIONA e realizzare un luogo dove è possibile concretizzare percorsi di Ecologia Integrale...
La sua prima partecipazione ad un'importante evento artistico risale al 1995 alla mostra torinese ARSLAB I sensi del virtuale. Molte altre poliedriche esperienze si sono susseguite in un percorso che lo porta a costituire nel 2006 la fondazione Arte&Co.Scienza, di cui è presidente... curriculum completo
VICE PRESIDENTE Livia Dragoni
SEGRETARIO Daniela Bartolini
Manifesto Eco-Techno-Etico (in chiave artistica - 2023)
Il nostro Centro Studi ARTE&CO.SCIENZA ha fin dalla sua fondazione nel 2006 proposto e auspicato la realizzazione di opere prima Technoetiche e ora Eco/noEtiche, oggi ancora più attuali e necessarie!
Parlare di opere "Eco/noEtiche" in un contesto artistico significa poter racchiudere in una sola parola quattro diversi concetti collegati tra loro da un filo forse invisibile a un primo sguardo fuggevole e distratto, ma in realtà forte e saldo. ARTE, AMBIENTE, NOETICA, ETICA, si compenetrano in un percorso di conoscenza e contemplazione che parte dall'occhio e arriva alle radici dell'uomo.
La noèsis è la chiave di volta, è la conoscenza intuitiva delle implicazioni ambientali, tecniche ed etiche che si ottiene in relazione con l'arte, è un connubio sinergico estetico-scientifico, reso possibile dal pensiero immediato materializzato grazie alle immagini mentali evocate dalle opere d'arte, in una dimensione etica che racchiude sia l'arte sia la conoscenza stessa e, dunque, l'uomo, con tutti i suoi limiti e la sua forza.
Per questi motivi Arte & Co.Scienza si serve anche dell'arte, perché volta a coinvolgere l'uomo nella sua totalità, a stimolare i suoi sensi e a conquistare la sua mente, a farlo godere del bello, ma anche a riflettere su quello che osserva, ad insegnargli a conoscere al di là dell'apparenza, a non fidarsi di una semplice percezione, a vedere con l'occhio della mente e a valutare col cuore e lo spirito nel senso più alto dell'espressione, in piena coscienza, libero da ogni forma di condizionamento per un impegno nel presente finalizzato ad un FUTURO A MISURA D'UOMO.
IL NOSTRO LOGO: La scelta è dovuta al profondo significato che assumono queste due mani con il dito indice di Adamo parzialmente contratto. Il primo uomo è stato appena creato e Dio è pronto all'ultimo atto ma spetta ad Adamo generare il contatto nel rispetto del suo "LIBERO ARBITRIO"
Una terza mano entra in gioco, nel nostro intento rappresenta la tecnologia di ultima generazione che deve essere al "servizio" dell'uomo, lasciando sempre a lui l'arbitrio delle scelte che vanno operate con Co.Scienza!